Slot da bar, la storia del gioco

Sono ormai passati diversi anni da quando il gioco online ha sconfinato nelle nostre vite, nascendo come passatempo che è diventato parte sempre più integrante delle nostre giornate. Chi ci sta leggendo è senza dubbio un appassionato delle slot machine piuttosto che della roulette o del blackjack, ma anche di altre passioni che da tempo possono essere portate avanti online, come il poker o le scommesse sportive.

Ma c’è stato un tempo in cui tutte queste passioni potevano essere sviluppate solo in un modo, ovvero scendendo al bar, incontrando i propri amici oppure semplici conoscenti e iniziando a giocare. E le slot machine non fanno eccezione, visto che negli scorsi decenni nei locali pubblici della nostra città scoppiava la moda delle slot da bar, un passatempo che è sempre stato a uso e consumo di tutti gli avventori dei locali.

È davvero lunga da raccontare la storia delle slot machine da bar, che nel linguaggio gergale di tutti i giorni sono state ribattezzate – forse anche con un tono dispregiativo – macchinette slot. E noi siamo qui pronti a raccontare questa storia, invitando chi ci legge a giocare sempre in maniera responsabile, senza esagerare e mantenendo sempre il controllo della situazione.

La lunga storia dei totem

Come abbiamo già raccontato nelle righe precedenti, giocare alle slot machine da bar è stata un’abitudine che in Italia si è diffusa soprattutto negli Anni 80, quando i locali pubblici hanno visto l’ingresso, tra un calcio balilla e flipper, di questi totem che davano la possibilità, semplicemente inserendo un gettone scambiato al bar con soldi veri, di vincere delle importanti somme di denaro anche nel giro di pochi minuti.

Bastava aspettare che i rulli, che giravano (almeno nell’immaginario collettivo) in maniera casuale e fortuita, dessero una combinazione vincente per ottenere tanti gettoni, da poter scambiare nuovamente per riscuotere la vincita oppure per provare ancora a vincere alle slot machine da bar. Il meccanismo era davvero semplice e nel giro di poco tempo ha appassionato tante persone a questo nuovo passatempo.

Forse – e in questo caso passiamo dalla divulgazione alla prevenzione – la diffusione delle slot machine da bar è iniziata a diventare troppo repentina e soprattutto si è estesa in maniera eccessiva, andando anche al di fuori della normale diffusione all’interno di locali pubblici, come potevano essere i bar ma anche le tabaccherie. Ma questa è una cosa che non dipende né da chi gioca, né da chi distribuisce le “macchinette”.

Nel frattempo, comunque, sono subentrate anche le slot machine online che hanno portato via un po’ di “audience” ai totem fisici presenti nei bar (e non solo, come detto). Ma questa passione, pur essendosi smorzata, non si è mai spenta del tutto, se consideriamo che ancora tante persone trascorrono del tempo (alle volte anche troppo) giocando alle macchinette nei bar e nei locali pubblici.

Slot da bar: si può giocare gratis?

Finora ci siamo riferiti alle slot da bar come a uno dei primi veri passatempi “fisici” in cui inserivi il gettone o la moneta per provare a vincerne tante altre. Qualcosa di diverso, ad esempio, rispetto al biliardino o al flipper che abbiamo già citato in precedenza. Ma la domanda che ci si può porre, specialmente in base ai tempi che corrono, è la seguente: si può giocare alle slot machine gratis da bar?

La domanda diventa legittima al momento in cui si viene a conoscenza del fatto che le macchinette slot online, presenti sulle piattaforme dedicate ai giochi da casino ma anche su alcuni siti di divulgazione del settore, possono essere giocate in forma gratuita grazie alle versioni in modalità demo che ti consentono di prendere dimestichezza con la slot machine con cui vuoi provare a vincere soldi veri in un secondo momento.

Tuttavia, nessuno ha mai pensato di inventare una o più macchinette slot da bar gratis. A dire il vero qualcuna è stata programmata per essere giocata senza l’investimento della moneta e al tempo stesso senza ripagare in gettoni, ma si tratta più che altro di apparecchi che sono stati costruiti a scopo dimostrativo, per far vedere per l’appunto il funzionamento della suddetta slot machine da bar ai propri fruitori futuri.

Il passaggio dal fisico al virtuale

Si è già parlato in precedenza del fatto che, con il passare del tempo, le slot machine da bar abbiano ceduto in maniera graduale il testimone ai propri “figli virtuali”, ovvero le slot machine online. Un passaggio abbastanza inevitabile, visto che il gaming online, soprattutto dopo l’arrivo del nuovo millennio, è diventato una tappa fondamentale dello sviluppo di questo mondo, nel passaggio dai casino al mondo dell’online.

Noi stessi siamo stati testimoni di questa evoluzione delle slot machine, così come degli altri giochi da casino che ora sono fruibili semplicemente sedendosi davanti a un PC e iscrivendosi alla piattaforma che più asseconda le richieste del giocatore. Le macchinette slot hanno così dovuto fare posto, nell’immaginario collettivo, alle slot machine online, la cui convenienza principale sta appunto nel fatto che queste ultime possono essere giocate da casa, alcune di loro anche gratis.

Ma come abbiamo già detto qualche riga fa, nonostante l’avvento delle slot e degli altri giochi da casino online, la passione per i totem non si è spenta del tutto. Basta entrare in un bar e vedere gente che vi gioca come se il tempo si fosse fermato e come se la tecnologia non avesse fatto, nel frattempo, enormi passi in avanti.

Conclusioni

Le slot da bar rappresentano uno dei must nella storia del gioco d’azzardo e probabilmente continueranno a esistere ancora per diversi anni. Si provano delle sensazioni particolari quando ci si accomoda ai totem per tentare la fortuna, ma noi non ci stancheremo mai di dare i soliti consigli ai nostri lettori che intendono giocare alle macchinette slot da bar: giocare in maniera responsabile e senza esagerare, sia in termini economici che di tempo.